Da qualche mese guardo il tg1 con costanza e posso affermare che non ha nulla da invidiare a Studio Aperto. Gossip, chirurgia estetica, video divertenti presi da YouTube e da sempre più editoriali fatti dal suo direttore: Minzolini. Ovviamente non mi soffermerò sul suo ultimo monologo, quello dedicato a Craxi ma analizzerò la “barra” dedicata al titolo, lo “slogan” del servizio che va in quel momento in onda, posta in fondo allo schermo. Ebbene da qualche tempo la barra rimane fissa sui numeri vincenti del Superenalotto, una volta che vengono estratti e presentati dal conduttore. Per tutta la settimana però questi numeri sono stati comunicati alla fine dei servizi dedicati al governo e alla maggioranza. Prima di iniziare con i servizi dedicati alla compagnia di Bersani e D’Alema arrivano questi benedetti numeri e rimangono li fino alla fine del telegiornale. L’utente italiano medio porta la sua attenzione ai numeri dal momento che appaiono sulla barra così ha tutto il tempo di trovare il biglietto e controllarlo, “fregandosene” di cosa va in onda in quel momento. L’anno scorso ho raccontato, su uno dei miei blog, una situazione analoga ma non in un tg pubblico ma proprio in un tg delle reti Mediaset: StudioAperto. Déjà vu?
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