Bagnasco, giornalisti scelgano cio’ che e’ necessario e giusto.

Questa mattina il cardinale Angelo Bagnasco ,presidente dei vescovi italiani ha celebrato la messa per i dipendenti e i dirigenti della Rai in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales patrono dei giornalisti.

Non potevano mancare le classiche dichiarazioni extra-clericali.

Nel corso dell’omelia pronunciata questa mattina al Teatro delle Vittorie di Roma, ha infatti chiesto agli operatori dei media di:

“scegliere e coniugare fra quanto e’ notiziabile cio’ che e’ necessario utile e buono“.

Da notare un particolare:

non parla di scegliere tra notizie e fatti,ma di scegliere tra ciò che è notiziabile.

Termine scelto molto bene,spaventosamente bene.

Fotografa perfettamente l’attualità.

Inoltre ha dichiarato:

“Di mantenere il piu’ alto possibile il livello della domanda e dell’offerta nel campo dell’informazione.

“Bisogna che ci sia una responsabilita’ sempre crescente tanto piu’ quanto crescono le possibilita’ tecnologiche di chi opera nei media e anche di coloro che ne usufruiscono”.

Il presidente dei vescovi italiani ha espresso questi concetti nel corso dell’omelia pronunciata questa mattina al Teatro delle Vittorie di Roma, dove ha celebrato la messa per i dipendenti e i dirigenti della Rai in occasione della ricorrenza di San Francesco di Sales patrono dei giornalisti..

Secondo voi la giornata migliora?

Vediamo cosa è successo oggi:

L’ex governatore siciliano Salvatore Cuffaro, ora senatore dell’Udc, è stato condannato in appello a sette anni di reclusione per

favoreggiamento aggravato per aver agevolato Cosa nostra e per rivelazione di segreto istruttorio.

Come vedete si tratta di una cosetta tranquilla quindi…

In primo grado i giudici avevano escluso la sussistenza dell’aggravante mafiosa e avevano condannato il politico a 5 anni di reclusione. La sentenza è stata emessa all’aula bunker del carcere Guagliarelli di Palermo nel processo alle cosiddette “talpe” della Dda di Palermo.

Sempre oggi:

Il “papa” Joseph Alois Ratzinger:

nel messaggio per la 44esima Giornata Mondiale delle Comunicazione sociali (?) , il papa Benedetto XVI  invita la chiesa intera a guardare a Internet con entusiasmo e audacia ed esorta i sacerdoti a diventare navigatori della rete, a partecipare ai social network e a portare la parola di Dio nel grande continente digitale.

(speriamo scoprano i siti porno così la smettono di molestare i bambini….  🙂  ).

Chiudo in bellezza con l’ennesima notizia di crolli con vittime nel nostro paese:

questa volta siamo a Favara,morte 2 bambine  salvo un ragazzino.

Speriamo che qualcuno paghi per questi crolli,lo spero con tutto il cuore!

Craxi? No grazie…

…Revisioni storiche su Craxi…

Anche NAPOLITANO,dice la sua.

Non condivido,forse aveva bevuto,ma dice la sua.

(Ricordiamo Napolitano è anche il presidente del Consiglio Superiore della Magistratura.Sembra essersi calato molto bene nella parte…).

Sentiamo altre opinioni:

TRAVAGLIO

Come spesso faccio sono andato a scomodare  i giornali esteri.

l’Independent scrive:

“Il mondo della politica italiana ha celebrato ieri l’ex leader del Partito socialista, Bettino Craxi, a dieci anni dalla morte in esilio.Si tratta di una svolta notevole perché Craxi è stato condannato ed è considerato il principale responsabile della corruzione della politica italiana di quegli anni. Ma ora, per la gioia di alcuni (tra cui Silvio Berlusconi ) e per lo sconforto di altri, il processo di riabilitazione di Craxi sembra andare avanti spedito”.

Dopo aver sentito L’Indipendent e Travaglio,do la parola a  Gipi:

Voi con chi state?

Processo breve, sì del Senato

Non commento…

Volevo farvi notare una cosa:

Andiamo alla notizia:

20/01/2010

Tre nuovi casi di influenza A a Torino. Due uomini e una donna, tutti ricoverati nel reparto di rianimazione delle Molinette. La donna, con problemi di obesità, è originaria del Bangladesh ma da tempo residente in Italia. Problemi di salute anche per il secondo paziente: è un uomo italiano di 55 anni cardiopatico che in passato era stato affetto da linfoma. Il terzo paziente è un ragazzo rumeno di 25 anni che non presenta altri problemi di salute.
Le condizioni dei tre pazienti sono molto gravi. Il prof. Marco Ranieri, primario della rianimazione, riflette:  «Da fine dicembre non avevamo più avuto segnalazione di casi di H1N1, nelle ultime 48 ore ci sono state invece queste tre segnalazioni. Dire se si tratta di episodi causali, se della seconda ondata di casi che era prevista per dicembre o di episodi anticipati della terza ondata prevista per marzo, al momento non si può ancora. Bisognerebbe verificare cosa sta accadendo a livello nazionale».

Se prima era un’emergenza,un caso nazionale,mondiale,planetario,da quando sono stati acquistati questi benedetti vaccini tutto è finito!

Appena abbiamo pagato,tutto è passato in secondo piano.

Prima volevano solo il nostro appoggio  sbaglio?

Volevani sentirsi dire che stavano facendo una cosa giusta?

ditemi voi…

Vi rimando anche al post di qualche mese fa.

POLICEMEN USING THEIR SHIELDS AS A SLED

Girando su internet ho notato che i nostri giornali deridono gli inglesi per una trascurabile cagata come questa…

Nel mondo,se usi malamente i soldi dei contribuenti passi i guai,da noi un po’ meno,anzi quasi per niente!

Se in Svezia un ministro si dimette perché paga la baby sitter in nero e in Italia i politici si comprano case al centro di Roma a prezzi stracciati dagli enti e continuino a spendere e spandere qualcosa di profondamente sbagliato ci deve essere.

Ricordiamo la chicca italiana:

Mastella e figlio sono andati al Gran Premio di F1 di Monza , con l'”Air Force One italiana”, ovviamente, a spese del contribuente. L’escursione al Gran Premio di Monza Clemente Mastella non ha badato a spese, tutte però a carico di altri. L’allora Guardasigilli era volato da Salerno a Milano con l’aereo di Stato. Non un jet qualunque: uno dei lussuosi Airbus presidenziali, praticamente una suite con 40 poltrone e ogni genere di comfort. Un velivolo di alta rappresentanza, roba da far invidia a sceicchi e magnati: la Rolls Royce con le ali costa oltre 55 milioni di euro. Poi dalla zona militare di Linate, in teoria una fortezza inaccessibile, era passato all’area Vip dello scalo milanese, da lì Mastella si è accomodato su un meraviglioso elicottero privato, un potente Agusta 109 con salottino interno, diretto verso l’autodromo. Nessuno sa chi ha saldato il conto per questa navetta, prenotata per il suo uso esclusivo.

“Sono qui per salutare l’amico Briatore”,è stata la miglior scusa che aveva trovato:“Avevo promesso da tempo che sarei stato presente insieme con mio figlio”, ripetendo: “Volevo salutare il mio amico Briatore e vedere la gara.”

Che l’Europa rida di noi è un dato di fatto.

Vorrei ricordare a tutti che siamo uno dei paesi leader nel settore spreco denaro pubblico:

FACCIAMOCI I “FATTI” NOSTRI CHE E’ MEGLIO!

Il tg1 come Studio Aperto

Da qualche mese guardo il tg1 con costanza e posso affermare che non ha nulla da invidiare a Studio Aperto. Gossip, chirurgia estetica, video divertenti presi da YouTube e da sempre più editoriali fatti dal suo direttore: Minzolini. Ovviamente non mi soffermerò sul suo ultimo monologo, quello dedicato a Craxi ma analizzerò la “barra” dedicata al titolo, lo “slogan” del servizio che va in quel momento in onda, posta in fondo allo schermo. Ebbene da qualche tempo la barra rimane fissa sui numeri vincenti del Superenalotto, una volta che vengono estratti e presentati dal conduttore. Per tutta la settimana però questi numeri sono stati comunicati alla fine dei servizi dedicati al governo e alla maggioranza. Prima di iniziare con i servizi dedicati alla compagnia di Bersani e D’Alema arrivano questi benedetti numeri e rimangono li fino alla fine del telegiornale. L’utente italiano medio porta la sua attenzione ai numeri dal momento che appaiono sulla barra così ha tutto il tempo di trovare il biglietto e controllarlo, “fregandosene” di cosa va in onda in quel momento. L’anno scorso ho raccontato, su uno dei miei blog, una situazione analoga ma non in un tg pubblico ma proprio in un tg delle reti Mediaset: StudioAperto. Déjà vu?

Segnali di ripresa…(almeno per loro)

Le ultime festività hanno portato una novità per gli abitanti dell’ex Jugoslavia:

dal 13 dicembre, infatti, è tornata in funzione la tratta ferroviaria Sarajevo-Belgrado, ferma oramai da 18 anni.

in questo modo  le famiglie miste hanno potuto festeggiare insieme più agevolmente.

All’epoca della Jugoslavia infatti quella ferrovia era un simbolo del legame fisico tra bosniaci, serbi e croati.

Rimangono alcuni punti da definire,ma nel frammentato tragitto odierno il treno deve cambiare quattro locomotive di altrettante compagnie diverse, deve passare due frontiere e alla fine il viaggio di 300 chilometri porta via almeno otto ore per il notevole costo di 30 euro (se rapportati gli stipendi locali).

E poi ci sono alcuni paradossi: la compagnia ferroviaria serba consente di fumare nella carrozza ristorante quando transita in territorio serbo o bosniaco, ma non quando si passa per la Croazia.

(Nessuno è perfetto…ma almeno è un inizio!)

Paese che vai…regole che trovi!

Sembrerà strano,ma nel mondo succedono cose che per noi sembrano assurde!

infatti:

DUBLINO

Il primo ministro dell’Ulster, Peter Robinson, leader del partito unionista Dup, si è autosospeso dall’incarico per sei settimane e ha chiesto alla collega Arlene Foster, attualmente ministro locale per le imprese, di prendere il suo posto. La decisione è stata presa in seguito allo scandalo scoppiato per la relazione di sua moglie Iris, 60 anni, con un diciannovenne al quale aveva prestato 50mila sterline.

Solitamente da noi,se un “politico” (parola grossa,ma non ce ne sono altre) è al centro di uno scandalo sono due le cose che fa:

– smentisce

– accusa

se lo scandalo ha dei riscontri penali allora si fa mettere in camera dei deputati e spara a zero sulle toghe rosse o sui giornali!

Stiamo talmente tanto indietro che i nostri politici rilasciano ancora dichiarazioni di questo tipo:

Palermo, 11 gen. – (Adnkronos)

Il presidente della Camera Gianfranco Fini intervenendo a Palermo alla presentazione del suo libro ‘Il futuro della liberta” dice:

“Sento e leggo: ‘Fini dice cose di sinistra’. Basta con le etichette. Parlare di immigrazione o di ambiente non e’ ne’ di destra ne’ di sinistra. Ci sono degli argomenti che riguardano tutti quanti”.

Alla fin fine è cosi:

siamo italiani.

ci piace il gossip,le luci,il GF.

Per noi la politica si limita ad un : sei comunista o di destra?

vi lascio con questa fantastica immagine:

Il partito dell’ orgia [‘ɔrʤa]

la nuova armata del PDL:

“Tornerei volentieri a occuparmi di politica con Berlusconi se lui dovesse fondare il partito dell`amore”.

Ilona Staller ( manco avessi detto una ricercatrice universitaria o una ventenne), deputata radicale dal 1987 al 1992, sarebbe pronta a candidarsi al fianco di Silvio Berlusconi. E’ quanto ha annunciato al programma radiofonico ‘Un giorno da pecora’ su Radio2, a cui ha partecipato anche il viceministro Adolfo Urso. “Meglio lei della Santanche'”,ha commentato Urso.

Sono felice che Berlusconi trovi ancora alleati di “spessore”.

Ma la cosa che mi piace di tutta sta storia sapete qual’è?

mi fa un po’ ridere pensare che mi sono perso Cicciolina che viene intervistata in un programma chiamato “un giorno da pecora” ,proprio lei che a pecora c’ha passato tutta la vita!

Rotatoria Pedonale a Chieti

Quest’oggi passeggiando in quel di Chieti, tra le nuove attrazioni presenti nella nuova villa del sindaco Ricci spunta proprio all’inizio una “rotatoria pedonale” simpatica, senza segnali, con colore differente al marciapiede, proprio quest’ultimo con mattonelle “granitiche” miste alle solite lastre di pietra classica da marciapiede.